Prima casa, tutte le agevolazioni per lanno 2020
Prima casa, tutte le agevolazioni per lanno 2020.
Sette italiani su dieci sono proprietari della casa nella quale vivono. Un dato reso noto dallIstat ma facilmente riscontrabile guardandosi intorno anche nella semplice cerchia di amici, parenti e colleghi di lavoro. Il restante invece aspira a diventarlo, ecco perché è sempre utile tenere sottocchio tutte le agevolazioni per chi vuole comprare labitazione principale nel corso del 2020.
La rendita catastale delle abitazioni è una delle voci di reddito a partire dalle quali lAgenzia delle Entrate calcola tasse e tributi a livello locale e nazionale, applicando coefficienti che integrano o riducono gli importi in base al pregio dellimmobile, alla zona in cui ricade e ad altri fattori di interesse.
Sembra quasi che, essendo più appariscente rispetto a beni mobili quali denaro, azioni, metalli preziosi, la casa si trasformi inevitabilmente nel bersaglio ideale delle imposte.
In realtà però la normativa riconosce un particolare status alla prima casa, cioè allabitazione in cui il proprietario fissa la propria residenza, concedendo alcuni vantaggi a chi decide di acquistarne una. Le agevolazioni prima casa riguardano anche le pertinenze ad essa associate, anche se acquistate con un diverso atto di compravendita, e, in concreto, ti garantiscono un risparmio sulle tasse generalmente applicate alla vendita di un immobile.
Agevolazioni valide nel 2020
Sugli atti assoggettati allimposta di registro e sugli atti connessi agli adempimenti presso il catasto e i registri immobiliari, non si deve versare:
imposta di bollo,
tributi speciali catastali,
tasse ipotecarie.
Se si compra da un privato o da unimpresa che vende in regime di esenzione IVA (per esempio, una società diversa dallimpresa costruttrice), si deve fare riferimento al valore catastale dellimmobile ed è possibile godere di quanto segue:
imposta di registro ridotta (2% del valore catastale dellimmobile, invece del 9%);
imposta ipotecaria fissa (50 euro);
imposta catastale fissa (50 euro).
Il valore catastale si calcola incrementando del 5% la rendita catastale e, trattandosi di prima casa e relative pertinenze, moltiplicando il tutto per un coefficiente pari a 110. Valore catastale = Rendita catastale dellimmobile x 1,05 x 110.
Senza dimenticare che, qualunque sia il valore catastale di riferimento, limposta di registro, per quanto ridotta, non potrà scendere sotto i mille euro ci si trova a versare cifre inferiori a tale importo minimo solo se è stata già applicato parte dellimposta di registro pagando la caparra associata al contratto preliminare, oppure se si può compensare una quota di quanto dovuto, tramite il credito dimposta che lAgenzia delle Entrate concede a chi compra la prima casa dopo aver venduto la precedente prima casa, acquistata non più di dodici mesi prima.
Se invece si acquista da unimpresa con vendita soggetta allIVA (per esempio, nellambito di una cessione di fabbricati abitativi destinati a diventare alloggi sociali), si deve calcolare limposta sul prezzo di vendita dellimmobile per ottenere i seguenti benefici:
IVA ridotta (4% invece del 10%);
imposta di registro fissa (200 euro);
imposta ipotecaria fissa (200 euro);
imposta catastale fissa (200 euro).
Di seguito i requisiti necessari per accedere allagevolazione:
Quando si acquista labitazione principale, tenendo conto di alcuni specifici vincoli. Le agevolazioni spettano anche per lacquisto delle pertinenze solo una per ciascuna categoria catastale a patto che siano destinate al servizio della prima casa.
Devono essere soddisfatti i seguenti requisiti.
1 La casa appartiene alle categorie catastali: A/2 (abitazioni di tipo civile), A/3 (abitazioni di tipo economico), A/4 (abitazione di tipo popolare), A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare), A/6 (abitazioni di tipo rurale), A/7 (abitazioni in villini), A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi).
2 Le pertinenze ammesse alle agevolazioni ricadono nelle categorie catastali C/2 (magazzini e locali di deposito), C/6 (per esempio, rimesse e autorimesse) e C/7 (tettoie chiuse o aperte).
3 Limmobile si trova in una delle seguenti collocazioni:
nel territorio del comune in cui hai, o intendi stabilire entro 18 mesi, la tua residenza (questa regola non ti riguarda se fai parte delle Forze armate o di polizia);
nel territorio del comune in cui svolgi la tua attività, anche non retribuita (per esempio, volontariato);
nel territorio del comune in cui ha sede o esercita lattività il tuo datore di lavoro, se ti sei dovuto trasferire allestero per ragioni di lavoro;
nellintero territorio nazionale, se sei un cittadino italiano emigrato allestero, purché limmobile sia acquisito come prima casa sul territorio italiano.
I benefici fiscali ti vengono riconosciuti anche se, al momento dellacquisto, sei già proprietario di un altro immobile acquistato con le agevolazioni prima casa (anche a titolo gratuito, tramite donazione o successione) nel comune di residenza o altrove sul territorio nazionale, a condizione che tu venda la casa precedente entro un anno dal nuovo acquisto (limpegno a vendere deve risultare nellatto di acquisto del nuovo immobile).
Si perde il diritto di continuare a usufruire delle agevolazioni prima casa se:
Sono state falsificate le dichiarazioni previste dalla legge nellatto di acquisto;
Si rivende o si dona labitazione per cui ha usufruito delle agevolazioni prima che siano trascorsi 5 anni dalla data di acquisto;
non trasferisci entro 18 mesi dallacquisto la residenza nel comune in cui si trova limmobile acquistato con le agevolazioni prima casa;
avendo in precedenza acquisito un immobile con i benefici prima casa, entro un anno dellacquisto agevolato del nuovo immobile non si vende quello già posseduto.
In tal caso, venendo meno i benefici fiscali del particolare regime agevolato, dovrai quindi versare:
le imposte precedentemente non dovute;
gli interessi;
una sanzione pari al 30% delle imposte stesse.
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