Le sanzioni disciplinari per gli agenti immobiliari abusivi previste dalla nuova legge
INASPRITE LE SANZIONI PER CHI ESERCITA ABUSIVAMENTE L'ATTIVITA' DI AGENTE IMMOBILIARE
la Legge 3/2018 riporta modifiche alla L.
39/1989, il cui art. 8 riguarda il regime sanzionatorio
per chi svolge la professione di mediatore senza essere iscritto nel
ruolo:
1.
Chiunque esercita
lattività di mediazione senza essere iscritto nel ruolo è punito con la
sanzione amministrativa del pagamento di una somma compresa fra euro 7.500 e
euro 15.000 ed è tenuto alla restituzione alle parti contraenti delle
provvigioni percepite. Per laccertamento dellinfrazione, per la contestazione
della medesima e per la riscossione delle somme dovute si applicano le
disposizioni di cui alla L. 689/1981.
2.
A coloro che siano già
incorsi nella sanzione di cui al comma 1, anche se vi sia stato pagamento con
effetto liberatorio, si applicano le pene previste dallart. 348 del codice
penale, nonché lart. 2231 del codice civile.
3.
La condanna importa la
pubblicazione della sentenza nelle forme di legge.
Chi
svolge la professione di agente immobiliare senza essere in possesso
dellabilitazione andrà in conto a sanzioni più pesanti. Dopo anni anni di
battaglie parlamentari, giovedì 15 febbraio entra in vigore la norma che
inasprisce le sanzioni previste dallart. 348 del codice penale e punisce
pesantemente lesercizio abusivo della professione di agente immobiliare. Per i trasgressori, sono ora
previsti: la reclusione da sei mesi a tre anni (finora il massimo della
pena era sei mesi) e una multa da 10mila a 50mila
euro e una serie di sanzioni accessorie quali la pubblicazione della
sentenza e la segnalazione al competente Albo, Ordine o Registro ai fini
dellapplicazione dellinterdizione, la confisca degli immobili dove si svolge
lattività abusiva e degli strumenti impiegati per lesercizio della
professione abusiva e linterdizione da uno a tre anni dalla professione
regolarmente esercitata (prima la reclusione massima prevista era sei
mesi e la multa variava da 103 a 516 euro). La nuova legge
prevede inoltre che la sanzione penale scatti già per coloro che vengano
scoperti una seconda volta ad esercitare lattività di mediazione abusivamente,
dopo essere stati la prima volta sanzionati solo in via amministrativa.
Il
totale delle provvigioni percepite indebitamente dagli abusivi ogni anno è pari
a 750 milioni di euro , quindi anche vantaggio per le casse erariali
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