Bonus prima casa giovani under 36: le novità del decreto Sostegni bis

Bonus prima casa giovani under 36: le novità del decreto Sostegni bis

IMPOSTE DI REGISTRO, IPOTECARIE E CATASTALI

Il nuovo provvedimento del governo, da 40 miliardi di euro, prevede agevolazioni per l’acquisto dell’abitazione da parte di giovani, non più fino al 31 dicembre 2022 ma fino al 30 giugno 2022: esenzione dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale e credito d’imposta pari all’imposta IVA, per le vendite che sono soggette all’imposta sul valore aggiunto.

Sui mutui per acquistare l’abitazione principale sarebbe inoltre eliminata l’imposta sostitutiva.

Per i giovani con ISEE inferiore a 40.000 euro è prevista la garanzia dello Stato all’80 per cento.

Bonus prima casa giovani under 36: le novità del decreto Sostegni bis

Tra le novità del decreto Sostegni bis c’è il bonus prima casa per giovani under 36 che acquistano l’abitazione principale non più entro il 31 dicembre 2022, come riportato nella bozza del 30 aprile, ma entro il 30 giugno 2022.

La misura è inserita nell’articolo 63 dell’ultima bozza del decreto Sostegni bis precedente all’approvazione del Consiglio dei Ministri, che è arrivata il 20 maggio 2021.

L’intervento prevede l’esenzione dall’imposta di registro e dalle imposte ipotecaria e catastale.

Ancora incertezza sul dimezzamento degli oneri notarili, si dovrà attendere il testo in Gazzetta Ufficiale del provvedimento da 40 miliardi di euro.

Per gli acquisti assoggettati ad IVA viene stabilito un credito di imposta di importo pari all’importo dell’imposta sul valore aggiunto relativa all’acquisto in questione.

Un’ulteriore misura riguarda i mutui sulla prima casa, di soggetti di età inferiore a 36 anni: sono esenti dall’imposta sostitutiva delle imposte di registro, di bollo, ipotecarie e catastali e delle tasse sulle concessioni governative.

Fanno eccezione le seguenti categorie di immobili:

categoria catastale A1, abitazioni di tipo signorile;

categoria catastale A8, abitazioni in ville;

categoria catastale A9, castelli, palazzi di eminenti pregi artistici o storici.

Il periodo dell’agevolazione è quello compreso tra la data di entrata in vigore del decreto ed il 30 giugno 2022, stando all’ultima bozza precedente all’approvazione.

Per i giovani meno abbienti, con un ISEE inferiore a 40.000 euro, sarà prevista una garanzia dello Stato dell’80 per cento. Le agevolazioni devono trovare conferma nel testo che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale con l’emanazione del decreto.



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